La psicologa e psicoterapeuta, sessuologa Dottoressa Parisi utilizza anche la psicoterapia cognitiva che aiuta a facilitare la persona a fronteggiare gli eventi. Ciò che distingue soggetti affetti da disturbi psicologici dai soggetti sani è il grado in cui nei primi, la presenza di distorsioni cognitive condiziona il significato conferito all' esperienze, influenzando la capacità di fronteggiare gli eventi. Ad esempio un ragazzo perfezionista che utilizza una modalità dicotomica di informazioni interpretando la realtà come perfetta o tutta sbagliata, potrebbe avere l'idea che se ha risultati eccellenti a scuola i suoi lo stimeranno, e un voto leggermente inferiore lo valuterà come il segno delle proprie incapacità. Nella psicoterapia cognitiva non si parla di inconscio, cioè informazioni non accessibili alla consapevolezza, ma di un livello "preconscio". Sono i pensieri automatici negativi che operano senza un controllo da parte del livello cognitivo.
La psicoterapia cognitiva agisce a livello conscio per effettuare modifiche ai contenuti dell'elaborazione preconscia delle informazioni. La psicologa, psicoterapeuta e sessuologa parte dal livello conscio allo scopo di rendere consapevole i contenuti presenti a livello preconscio.
Perché si parte dall'infanzia? Perché raccogliendo la storia di vita dolorosa e perché non sono stati soddisfatti bisogni emotivi e relazionali per sviluppare capacità cognitive, l'individuo si trova a gestire stati mentali complessi che implicano la capacità di sopportare la frustrazione emotiva e l'autocontrollo, quindi questi stati mentali diventano intollerabili e spesso patologici.